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Notizia

Sep 23, 2023

WoodMac: il mercato solare bifacciale è destinato a decuplicarsi entro il 2024

Negli ultimi anni i moduli solari bifacciali hanno attirato molta attenzione da parte del mercato. La capacità installata è cresciuta da soli 97 megawatt a livello globale nel 2016 a oltre 2.600 megawatt nel 2018.

Questo numero raddoppierà entro la fine del 2019 per raggiungere 5.420 megawatt, secondo il primo rapporto di Wood Mackenzie Power & Renewables incentrato sul mercato globale bifacciale. Ciò porterà la capacità solare bifacciale cumulativa globale a oltre 8.200 megawatt. Inoltre, tra il 2019 e il 2024, la dimensione del mercato bifacciale è destinata ad aumentare di dieci volte.

Le forze trainanti della crescita differiscono da regione a regione, ma un fattore unificante è la crescente accessibilità dei moduli bifacciali. Lo studio WoodMac ha rilevato che la differenza nei costi di produzione tra il modulo PERC mono bifacciale e il modulo PERC mono monofacciale è ora pari a solo mezzo centesimo.

Aiuta il fatto che sia relativamente facile riorganizzare gli impianti di produzione di moduli monofacciali esistenti per produrre moduli bifacciali, il che fornisce certezza di fornitura qualora il mercato richiedesse il prodotto.

Insieme, il costo di produzione comparabile e la facilità di accumulo della fornitura stanno consentendo ai moduli bifacciali di competere con i moduli convenzionali e guadagnare quote di mercato.

A differenza dei tradizionali moduli solari monofacciali, i moduli solari bifacciali possono generare elettricità sia dalla parte anteriore che da quella posteriore del pannello, aumentando la resa energetica.

Molte celle solari commerciali avanzate sono intrinsecamente bifacciali, il che significa che la generazione di elettricità dal lato posteriore comporta pochi costi aggiuntivi a livello di produzione delle celle e un aumento marginale a livello di assemblaggio del modulo, per consentire al lato posteriore del pannello di accedere luce del sole.

Di conseguenza, i progetti solari realizzati utilizzando moduli bifacciali genererebbero più elettricità rispetto ai progetti con moduli monofacciali della stessa dimensione, avrebbero un costo energetico livellato inferiore e fornirebbero rendimenti economici più elevati.

Previsione della capacità solare bifacciale installata annuale globale, 2019-2024E (MWdc)

Fonte: Wood Mackenzie Power & Renewables

Il mercato dei moduli bifacciali ha conosciuto difficoltà crescenti. La nuova tecnologia sta affrontando le stesse sfide che le tecnologie mature di energia rinnovabile di oggi, come l’eolico e il solare, hanno dovuto affrontare negli anni 2000: non ha accumulato abbastanza dati sul campo a lungo termine per dimostrare le sue prestazioni nel mondo reale in tutte le condizioni.

WoodMac prevede che la capacità annuale globale dei moduli bifacciali supererà i 21 gigawatt entro il 2024, rappresentando il 17,2% della capacità totale installata in quell’anno, quadruplicando la quota di solare bifacciale nel 2019.

A livello regionale, la Cina è stata tradizionalmente il mercato bifacciale di punta grazie al programma Top Runner del paese, che incentiva l’implementazione di nuove tecnologie. Guardando al futuro, WoodMac ritiene che il mercato bifacciale cinese continuerà a crescere, ma a un ritmo più lento, pari al 20% annuo, man mano che il Paese si adatterà al sistema senza sussidi.

Il mercato solare bifacciale statunitense, nel frattempo, è pronto per una crescita significativa grazie all’esenzione tariffaria della Sezione 201 sui moduli solari bifacciali importati. Per molto tempo, il mercato solare statunitense ha dovuto affrontare una carenza di fornitura di moduli, causata da molte tariffe sulle importazioni di moduli e dalla piccola scala di produzione nazionale del paese. Di conseguenza, i prezzi dei moduli solari negli Stati Uniti sono dal 40 al 50% più cari rispetto a quelli dei paesi europei e dell'Australia.

Tuttavia, l’esenzione tariffaria sui moduli bifacciali annunciata dall’Ufficio del rappresentante commerciale degli Stati Uniti nel giugno 2019 porterà il tanto necessario sollievo alla catena di fornitura dei moduli negli Stati Uniti. Grazie all’esenzione, i moduli solari bifacciali prodotti nei paesi del sud-est asiatico aumenteranno di prezzo in modo significativo vantaggio (dato che non sono soggetti a dazi di importazione di alcun tipo).

Ciò avrà un profondo impatto sulle preferenze tecnologiche degli sviluppatori statunitensi, in particolare quelli del settore dei servizi pubblici. Le installazioni di moduli bifacciali negli Stati Uniti registreranno una crescita sostenuta nei prossimi cinque anni, passando da poco più di 500 megawatt nel 2019 a oltre 2.000 megawatt nel 2020 e arrivando a oltre 7.000 megawatt nel 2024.

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