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Nov 22, 2023

6/1 I lettori scrivono

Non ignorare le differenze di apprendimento quando insegni a leggere

Qualsiasi tentativo da parte dello Stato di migliorare i punteggi di lettura dovrebbe considerare che forse il 20% della popolazione rientra nella categoria dei dislessici. Per quanto la fonetica possa affrontare i problemi della dislessia, va bene, ma dovrebbe esserci uno sforzo particolare per identificare la condizione nei singoli studenti in modo che possano essere adottate misure correttive specifiche.

Ho esperienza personale con questo. Scriverò la stessa parola in tre modi diversi nello stesso paragrafo, un segno rivelatore di dislessia. Mi sono laureato con lode in ingegneria elettrica nel 1979 dopo un periodo nell'aeronautica militare dopo il liceo, ma sono certo che non sarei stato in grado di sostenere tutte le letture richieste da una specializzazione in inglese.

Se lo Stato vuole migliorare i punteggi in lettura, anche se solo per il mero motivo di attrarre imprese, deve riconoscere che ci sono differenze tra gli studenti che non possono essere ignorate se si vuole affrontare il problema in modo efficace. E grazie al cielo c'è il software per il controllo ortografico.

DEAN POIRIER, LILBURN

L’aria più pulita non è economica, ma ne vale la pena

L’Atlanta Journal-Constitution riporta che il totale dei gas serra in Georgia è diminuito del 5% tra il 2017 e il 2021, anche se la nostra economia è cresciuta del 10%. Le emissioni di carbonio delle centrali elettriche della Georgia sono diminuite di oltre il 15% grazie alla chiusura delle centrali a carbone e alla maggiore dipendenza dal gas naturale e dall’energia solare. Il solare su scala industriale è ora sparso nelle zone rurali della Georgia in enormi campi. Per riportare l’energia dove serve sono necessari inverter, sottostazioni, linee di trasmissione potenziate e massicci sistemi di batterie collegati alla rete.

La Georgia sta inoltre diversificando il proprio mix energetico attraverso la generazione nucleare per proteggerci dalla volatilità del mercato di una fonte di combustibile. I costi di costruzione potrebbero rappresentare la generazione più costosa finora, ma i costi correnti di questa fonte di energia priva di carbonio che presto alimenterà 500.000 case saranno tra i più bassi disponibili negli ultimi 80 anni o più. Questa transizione verso l’energia pulita è tutt’altro che economica, ma ne vale la pena.

TIM ECHOLS, COMMISSARIO DEL SERVIZIO PUBBLICO DELLA GEORGIA

Credito: il New York Times

Credito: Washington Post

Credito: Jason Getz / [email protected]

Credito: John Spink / [email protected]

Credito: John Spink / [email protected]

Credito: Shafkat Anowar/Dallas Morning News

Credito: John Spink

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